"Coltivare pensieri positivi, operare per il bene comune, sfruttando le nostre idee e le risorse della nostra terra."
La Tre60Lab riparte in estate con due nuovi progetti; la riqualificazione umana resta il vero obiettivo.
Un’estate che inizia alla grande per la Tre60Lab, impegnata in un nuovo progetto di inclusione sociale e un festival gratuito arrivato alla sua quinta edizione.
L’estate è, ormai, iniziata e come ogni anno la Tre60Lab riparte e l’obiettivo è sempre lo stesso, quello di “rianimare” il nostro territorio con eventi artistici gratuiti e aperti a tutti. Tutto, come sempre, nel rispetto sacrale dell’intento che ha portato la nascita dell’associazione: la riqualificazione urbana.
La Tre60Lab nasce con lo scopo di “ridare vita”, grazie ad eventi artistici e culturali, a tutti quei bellissimi luoghi storici che le amministrazioni pubbliche, per un motivo o per un altro, finiscono sempre per utilizzare troppo poco.
Quest’estate ci sono ben due eventi in programma:
Il 28 e il 29 luglio torna il festival Radica, che rappresenta semplicemente la coda terminale di un lavoro di inclusione sociale e riqualificazione ben più complesso, che non si ferma mai, nemmeno d’inverno.
Infatti i primi di luglio inizierà un bellissimo progetto di riqualificazione nel paese di Longi, frutto di un dialogo tra l’associazione e il comune, iniziato tanti mesi fa.
Su questo, va fatto un ringraziamento particolare all’entusiasmo e alla disponibilità messa in campo dall’assessore Davide Calcò, che ha fortemente voluto questo progetto, sostenendo attivamente la Tre60Lab in tutti i passaggi fondamentali. Così si è riusciti ad arrivare all’approvazione di questa iniziativa che prevede l’arrivo di un artista internazionale, che realizzerà un murales nella zona da riqualificare scelta dal Comune.
La scelta è ricaduta su una vecchia conoscenza della Tre60Lab, un artista che proprio a San Marco d’Alunzio ha già realizzato un bellissimo murales, nell’ambito di un altro progetto di riqualificazione urbana.
Quella tra Chekos e la Tre60Lab è una collaborazione di lunga data.
Chekos, classe 1977, è uno degli street artist più conosciuti in Europa, con uno stile personale inconfondibile. I suoi murales sono stati realizzati un po’ ovunque nel mondo, dai muri dello Xiamen in Cina, fino a quelli di Yogyakarta in Indonesia; senza tralasciare naturalmente i paesi europei come ad esempio Germania, Spagna e Polonia che hanno ospitato e apprezzato le sue opere urbane.
La street art di Chekos ha, soprattutto, lo scopo di ripercorrere la “memoria storica” del luogo per lasciare un’impronta indelebile sul muro che la ospita.
La speranza è che questo progetto a Longi possa essere un successo e in questo caso successo significa ridare dignità ad un luogo grazie ad un intervento artistico, nella speranza che i residenti possano avere un motivo in più per vivere appieno questo ritrovo e innamorarsi della bellezza che l’arte è in grado di restituire a questi luoghi. È esattamente questo che la Tre60Lab intende con l’espressione “riqualificazione umana”.
Infine, riparte anche Radica, il festival gratuito di arti contemporanee che si tiene a San Marco D’Alunzio il 28 e il 29 luglio 2023; ogni anno mostra a centinaia di persone le bellezze dell’ex Monastero Benedettino BADIA GRANDE, che ospita l’evento. Un luogo incantato, che rivive grazie ai laboratori artistici e alla musica live, spesso sconosciuto nella sua bellezza e maestosità anche da coloro che vivono in queste zone.
Una festa gratuita e aperta a tutti che dura due sere, chiuse entrambe da un concerto musicale. L’associazione dedica molto tempo alla scelta dei progetti artistici da ospitare nella sua line up, privilegiando varie forme di sperimentazione artistica che si pongono fuori dai classici canoni a cui siamo abituati sul territorio.